Prose narrative

By Eugenio Montale

Release : 2015-01-13

Genre : Fiction & Literature, Books

Kind : ebook

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Oltre che uno dei maggiori poeti europei del Novecento, Eugenio Montale è stato anche un prosatore raffinato ed elegante. In questo volume sono raccolti e per la prima volta puntualmente commentati molti dei suoi scritti narrativi più importanti, tratti dalle quattro raccolte "di fantasia e d'invenzione" organizzate e pubblicate dall'autore: Farfalla di Dinard, la principale e la più romanzesca, del 1956; Fuori di casa (1969), composta dalle prose di viaggio scritte tra 1946 e 1964 per il "Corriere della Sera" e il "Corriere d'Informazione "; La poesia non esiste (1971) e infine le Trentadue variazioni, edite in volume nel 1972 ma già apparse in otto elzeviri sul "Corriere". Da questi scritti - apologhi, racconti, saggi, prose liriche - emerge l'immagine di un Montale viaggiatore, elzevirista, ritrattista, osservatore sempre acuto e curioso. Pervase da un sottile humour di matrice autobiografica, intessute di ricordi privati che si mescolano ai grandi eventi storici, le Prose narrative ci permettono di cogliere un aspetto meno noto del grande poeta, componendo di lui un'immagine più sfaccettata e offrendo un documento letterario di altissima dignità. Come ha scritto Marco Forti, infatti, "se anche Eugenio Montale non avesse scritto un solo verso, il prosatore, il critico, il traduttore, e infine il giornalista che egli è stato, non avrebbero mancato di lasciare una traccia anch'essa primaria".

Prose narrative

By Eugenio Montale

Release : 2015-01-13

Genre : Fiction & Literature, Books

Kind : ebook

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Oltre che uno dei maggiori poeti europei del Novecento, Eugenio Montale è stato anche un prosatore raffinato ed elegante. In questo volume sono raccolti e per la prima volta puntualmente commentati molti dei suoi scritti narrativi più importanti, tratti dalle quattro raccolte "di fantasia e d'invenzione" organizzate e pubblicate dall'autore: Farfalla di Dinard, la principale e la più romanzesca, del 1956; Fuori di casa (1969), composta dalle prose di viaggio scritte tra 1946 e 1964 per il "Corriere della Sera" e il "Corriere d'Informazione "; La poesia non esiste (1971) e infine le Trentadue variazioni, edite in volume nel 1972 ma già apparse in otto elzeviri sul "Corriere". Da questi scritti - apologhi, racconti, saggi, prose liriche - emerge l'immagine di un Montale viaggiatore, elzevirista, ritrattista, osservatore sempre acuto e curioso. Pervase da un sottile humour di matrice autobiografica, intessute di ricordi privati che si mescolano ai grandi eventi storici, le Prose narrative ci permettono di cogliere un aspetto meno noto del grande poeta, componendo di lui un'immagine più sfaccettata e offrendo un documento letterario di altissima dignità. Come ha scritto Marco Forti, infatti, "se anche Eugenio Montale non avesse scritto un solo verso, il prosatore, il critico, il traduttore, e infine il giornalista che egli è stato, non avrebbero mancato di lasciare una traccia anch'essa primaria".

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