Non si troverà, in tutta la letteratura antica, un solo passo in cui venga proposta, senza valutazioni etiche più o meno accentuate, un'analisi economica della formazione dei prezzi nell'intermediazione commerciale. Per altro verso la letteratura antica è letteralmente disseminata di riferimenti alla figura e al mestiere del mercante, al grande commercio, alle più modeste pratiche di compravendita, al rapporto tra agricoltura e commercio, al problema del «giusto prezzo»: un universo di accenni, metafore, definizioni di tipi sociali, inventari di virtù e di pratiche detestabili, gerarchie del decoro, associazioni costruite per differenza o per analogia, vischiosità millenarie e brusche rotture: un groviglio intricato nel quale è difficile (talvolta impossibile) reperire i parametri per una trattazione tendenzialmente chiusa. Le immagini inquietanti del rapporto tra l'uomo e le merci risultano, nella cultura romana, più ‘esplose' che ordinate in sistemi, più disarticolate in una molteplicità di tensioni che ricomposte nella simmetria di polarità senza incrinature.
Non si troverà, in tutta la letteratura antica, un solo passo in cui venga proposta, senza valutazioni etiche più o meno accentuate, un'analisi economica della formazione dei prezzi nell'intermediazione commerciale. Per altro verso la letteratura antica è letteralmente disseminata di riferimenti alla figura e al mestiere del mercante, al grande commercio, alle più modeste pratiche di compravendita, al rapporto tra agricoltura e commercio, al problema del «giusto prezzo»: un universo di accenni, metafore, definizioni di tipi sociali, inventari di virtù e di pratiche detestabili, gerarchie del decoro, associazioni costruite per differenza o per analogia, vischiosità millenarie e brusche rotture: un groviglio intricato nel quale è difficile (talvolta impossibile) reperire i parametri per una trattazione tendenzialmente chiusa. Le immagini inquietanti del rapporto tra l'uomo e le merci risultano, nella cultura romana, più ‘esplose' che ordinate in sistemi, più disarticolate in una molteplicità di tensioni che ricomposte nella simmetria di polarità senza incrinature.